venerdì 12 febbraio 2010

Mafia e tv

“La mafia italiana è tutto. Politica…Cervello… Sono persone intelligenti, molto, molto… Hanno tutto, palazzi, città”. Non è una intercettazione telefonica. Non è la scena di un film. E’ l’apologia della mafia fatta da due concorrenti italiani del Grande Fratello nella “trasferta” spagnola al “Gran Hermano”. Scambi culturali tra Canale 5 e Telecinco in diretta televisiva.
Sono le 2 e 45 di notte del 6 gennaio. Massimo Scattarella (quello buttato fuori dal Grande Fratello per una bestemmia, per la quale si è scusato in modo strappalacrime) e Carmela Gualtieri da Aci Trezza (Catania), stravaccati sulle poltrone conversano con due “colleghi” spagnoli. Tutti usano un linguaggio semplice, per comprendersi. La gestualità fa il resto. Come quando la siciliana Carmela esalta “Il capo dei capi”, “The boss of the boss”, e annuisce per essere sicura che l’abbiano capita bene.
Ma è Scattarella, “body builder e bodyguard, rasato con gli occhi azzurri, 5 tatuaggi di cui due bracciali maori”, come dice la sua scheda al GF, a guidare la conversazione: “La mafia italiana è più della famiglia. E’ cuore”. E’ ok, dice con il pollice alzato, molto all’american boy. Massimo e Carmela esaltano il ruolo della mafia italiana, che non teme concorrenza: “Quella messicana è droga… mafia di strada”. Quella italiana no: è politica, potere, denaro. Gli spagnoli annuiscono: “Voi avete la versione originale”, dicono. Come il brandy.
Fa veramente impressione il video caricato su Youtube (titolo: “Arturo: confirma la relation de Tati con la mafia”). Un pugno di minuti che sono un pugno allo stomaco. E’ stato caricato su internet un mese fa, praticamente “a caldo”. Il primo commento – sdegnato – è in spagnolo: “Que asco de individua. Come pueden tener esta gente en un programa de la tele” ( “Che individuo disgustoso, come possono tenere questa gente in un programma tv?”). In spagnolo le scuse di una italiana (evidentemente abitante in Spagna), che dichiara di vergognarsi per quest’uomo che parla di mafia “come se fosse un orgoglio”. Poi più nulla.
Ma internet non ha frontiere. E l’altra notte gli internauti italiani sono “capitati” su quel filmato. Forse era qualcuno che voleva qualche pettegolezzo sulla storia della figuraccia di “Massimo” in terra di Spagna, pubbliche misurazioni di membra maschili, dopo un servizio particolarmente insulso delle Iene su Italia 1. Perché Massimo Gualtieri è personaggio molto “discusso” in tv (se ne parla in continuazione), bestemmie e machismo, saune prese a testate, la partecipazione al Grande Fratello perché “è un treno che passa e non voglio perderlo”. Di cose di mafia, però, non ne ha mai fatto cenno nessuno. Fino a ieri. Il passaparola è stato istantaneo. Come lo sdegno, profondo, vero.
Massimo Scattarella che nelle interviste rilasciate a mezzo mondo dice: “Ho sbagliato e ho pagato, ma non ricordatemi per una bestemmia”, fa rabbia. E’ stato espulso dal GF, Valeria Marcuzzi ha mostrato tutte le lacrime che sono versate nella “casa” italiana per l’allontanamento del “pitbull pugliese”, si è parlato a iosa delle sue scorribande spagnole, nessuno mai ha accennato a quella conversazione notturna nella “casa” spagnola. L’apologia di mafia non è cosa da espulsione, è solo da ramazzare in fretta sotto il tappeto.

L'Unità 12 febbraio 2010

4 commenti:

la Volpe ha detto...

Ciao Silvia,

grazie molte per le tue risposte nell'intervento precedente.
Continuerò a seguirti nel tuo viaggio.

PS: spero che mi permetterai l'uso del "tu", su internet mi fa "strano" usare il "lei"

Anonimo ha detto...

ciao silvia, ciò che scrivi è veramente triste, come è possibile che queste cose scivolino via così?
non c'è più gusto a discutere di niente va tutto nel secchio dopo episodi di questo genere.
a presto, mammacianfry.

Gabryella Costa Fdd ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gabryella Costa Fdd ha detto...

Non seguo il grande fratello,questa non la sapevo,sono arrivata qui da un post del Russo,che seguo da sempre,direi che questo post non solo è degno di nota ma da condividere,lo faccio su ff(non so se lo conosci è un SocialNetwork alternativo a FB) so che tanti di sinistra sono contrari ai S.N ma servono eccome,a far girare le notizie servono,poi,si deve fare buon uso sulla scelta degli amici,questo si
ciao e grazie gabrybabelle

http://friendfeed.com/gabrybabelle